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Istituzione di un sistema di compliance e responsabilità degli amministratori

Diritto societario

Istituzione di un sistema di compliance e responsabilità degli amministratori

Come più volte riportato nella Lettera ai Clienti, l’ordinamento italiano prevede già dal 2001 (Legge 231/2001) disposizioni legislative in materia di compliance, in base alle quali gli organi sociali sono personalmente responsabili se non dimostrano di aver introdotto in azienda un efficace sistema di compliance ("modello organizzativo”).

In Germania, a tutt’oggi, manca un’espressa regolamentazione legislativa, ragion per cui particolare rilevanza va attribuita alla decisione della Corte di Appello di Norimberga del 30 marzo 2022 (RG 12 U 1520/19). Con tale decisione la Corte ha stabilito che i doveri dell’amministratore di una GmbH si estendono alla creazione di un sistema di compliance con cui poter controllare la legalità delle azioni dell’impresa ed evitare infrazioni. Nel caso deciso, l’amministratore ha dovuto risarcire la società per il danno subito a causa di una disposizione evidentemente confusa nell’emissione di carte carburante che consentivano ai dipendenti di fare rifornimento di carburante a spese della società.